Gli investitori esteri mettono la retro sul mattone commercial del Bel Paese
Sta tornando a crescere la propensione degli investitori globali nei confronti di tutto quello che è real estate “commecial” (sotto il cui cappello rientrano soprattutto gli uffici e gli shopping centre, ma nel mucchio c’è spazio anche per gli immobili logistico-industriali, per i negozi, gli hotel, le strutture sanitarie: tutto quello che insomma non è residenziale).
Ai capitali internazionali piacciono il Giappone, gli Stati Uniti, Hong Kong e Nuova Zelanda…….
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